Arcadio Cristina, Cantamaglia Cristian, Cellini Beatrice, Coccia Giuseppe, D’Angelo Alessandro, De Cecco Alessandra, Giannandrea Alessia, Leone Nicole, Livi Chiara, Mancini Edoardo, Menichini Valerio, Odoardi Lorenzo, Pagniello Tommaso, Recchia Federico, Sagazio Keyla, Salvati Francesco, Santarelli Mia, Sciarra Andrea, Scurti Gabriele, Torriuolo Valerio, Verrocchio Lucio.

In questa domenica ci accostiamo alla mensa della Parola e a quella Eucaristica guardandoci dentro e ponendoci questa domanda, che lo stesso apostolo Pietro fece a Gesù “Signore da chi andremo?”.. e già? Da chi andremo quando ci sentiremo stanchi, quando avremo bisogno di conforto, di una mano amica che condivida il nostro cammino, di una Parola che riempia il nostro cuore di speranza e carità, e soprattutto da chi andremo per trovare quel pane spezzato e condiviso che è Pane di Vita??? E Gesù come sempre ci invita, ci invita a sederci, a sostare di fronte a Lui, come durante la moltiplicazione dei 5 pani d’orzo e i 2 pesci…Gesù nell’immensità del suo cuore ha compassione per tutte le persone che sembrano sentirsi spaesati, senza guida, se non lo hanno vicino, che lo seguono e perdono la cognizione del tempo quando lo ascoltano, arrivano a sera e Gesù decide di nutrirli come fa una mamma con i propri figli, donando loro un pane prezioso e raro, un poco che nelle sue mani diventa abbondante, tanto da sfamare e avanzare…

ma la gente continua a non capire i suoi gesti e pensa che Gesù li abbia semplicemente sfamati per quella sera… ma qualche giorno dopo lo seguono di nuovo, hanno ancora fame e sete…il loro cuore ne ha ma non il loro corpo… e Gesù li stupisce dicendo Io sono il Pane della Vita, Io sono il Pane vivo disceso dal cielo, non come la manna che mangiarono i padri nel deserto con Mosè, ma si va oltre, Gesù è di più, Lui è il nostro tutto, è Pane vivo che dà vita, che ci aiuta ad essere UNO PER TUTTI, TUTTI PER UNO!! (come avete cantato nel canto finale della Messa)..Cosa sarebbe la nostra vita se Lui non ne facesse parte?

Cari bambini, in questa domenica, per la prima volta, avete mangiato di quel Pane che dà la vita e che siamo certi sia per voi sempre la risposta certa a quella domanda iniziale, che con coraggio di amici fedeli vi farà sempre dire Gesù io credo in te, spero in te, grazie con tutto il mio cuore perché in ogni Eucarestia ti doni a noi e ci rendi vivi testimoni del tuo amore, del tuo essere tra noi e in noi. Rendici capaci di donare quel poco che abbiamo, di gioirne insieme, per formare un cuor solo e un’anima sola, per sentirci membra vive del tuo Corpo che è la Chiesa.

Le Catechiste